



















CONCEPITO 1998
VIDEO
CIAO8
Durata 22 min
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2021
Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta per schizzi da 80 gr.
A3
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Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta da disegno da 80 gr.
A3
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Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta da disegno da 80 gr.
A3
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2021
2021
2017 Carta bianca, Il soggiorno del salone 14, Marsiglia.
2017 Carta bianca, Il soggiorno del salone 14, Marsiglia.
2017 Carta bianca, Il soggiorno del salone 14, Marsiglia.
2017 Carta bianca, Il soggiorno del salone 14, Marsiglia.
IMPATTO 2019
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Set di 5 disegni. pennarello su carta assorbente , supporti misti, 60 gr
Set di 5 drawings. feltro su carta assorbente, tecnica mista, 60 gr
16 X 21cm
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IMPACT 2019
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Set di 5 disegni. pennarello su carta assorbente , supporti misti, 60 gr
Set di 5 drawings. feltro su carta assorbente, tecnica mista, 60 gr
16 X 21cm
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IMPACT 2019
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Set di 5 disegni. pennarello su carta assorbente , supporti misti, 60 gr
Set di 5 drawings. feltro su carta assorbente, tecnica mista, 60 gr
16 X 21cm
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IMPATTO 2019
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Set di 5 disegni. pennarello su carta assorbente , supporti misti, 60 gr
Set di 5 drawings. feltro su carta assorbente, tecnica mista, 60 gr
16 X 21cm
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Corvo 2019
Matita nera su carta da 250 gr
21X29.7 cm
vstelaio in alluminiom, chiave maestra.
Matita nera su carta 250 gr
telaio in alluminio, chiave maestra.
Corvo 2020
Matita nera su carta da 250 gr
21X29.7 cm
vstelaio in alluminiom, chiave maestra.
Matita nera su carta 250 gr
telaio in alluminio, chiave maestra.
Corvo 2020
Matita nera su carta da 250 gr
21X29.7 cm
vstelaio in alluminiom, chiave maestra.
Matita nera su carta 250 gr
telaio in alluminio, chiave maestra.
Corvo 2020
Matita nera su carta da 250 gr
21X29.7 cm
vstelaio in alluminiom, chiave maestra.
Matita nera su carta 250 gr
telaio in alluminio, chiave maestra.
Il bel piede 2020
Grafite e matita color su carta da 250 gr
ALLE 5
Nero e colore matita su carta 250 gr
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IL LUPO 2016
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Serie di disegni. Grafi ecarbone blu su carta 120 gr
Serie di disegni. Grafite e carbone blu su carta
15 x 11 cm
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IL LUPO 2016
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Serie di disegni. Grafi ecarbone blu su carta 120 gr
Serie di disegni. Grafite e carbone blu su carta
15 x 11 cm
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MARGHERITA2021
Feltro surr Carta 250 gr
Pennarello su carta 250 gr
21 x 29,7 cm
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IL PICCOLO 2016
Grafite su carta da 250 gr
21 x 29,7 cm
Matita nera su carta 250 gr
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Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta da disegno da 80 gr.
A3
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Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta da disegno da 80 gr.
A3
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Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta da disegno da 80 gr.
A3
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Confronto e ardore 2019
Set di 19 disegni, pennarello a base d'acqua su carta per schizzi da 80 gr.
Set di 19 disegni, pennarello ad acqua su carta da disegno da 80 gr.
A3
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INDIPENDENTE 1 2000
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Super8 4 s su dvd 25min loop e Documentazione photographique
Dimensione variabile
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INDIPENDENTE 1 2000
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Super8 4 s su dvd 25min loop e Documentazione photographique
Dimensione variabile
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Vers 2020
Acquerello B/N ambigram sur Carta 250 gr
Acquerello N /B ambigramma su carta 250 gr
21 x 29,7 cm
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Mostre COLLETTIVE
Mostre COLLETTIVE
HORIZON 2015-2017
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Feltro su cartolina bianca
Feltro su cartolina bianca
10x15
Esposizionecarta bianca,soggiorno.
Edizione soggiorno soggiorno14 , Marsiglia 2015 2017
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HORIZON 2015-2017
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Feltro su cartolina bianca
Feltro su cartolina bianca
10x15
Esposizionecarta bianca,soggiorno.
Edizione soggiorno soggiorno14 , Marsiglia 2015 2017
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PROIEZIONE 2012
Litografia su carta da 300 gr numerata firmata​ 12 copies.
Litografia su carta numerata da 300 gr firmata in 12 copie.
50 X 65 cm
Atelier Marc Charpin
Deposito Galleria dei multipli, Parigi 2012-2017
Collezioni private
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PROIEZIONE 2012
Litografia su carta da 300 gr numerata firmata​ 12 copies.
Litografia su carta numerata da 300 gr firmata in 12 copie.
50 X 65 cm
Atelier Marc Charpin
Deposito Galleria dei multipli, Parigi 2012-2017
Collezioni private
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Mostre COLLETTIVE
Mostre COLLETTIVE
Mostre COLLETTIVE
Mostre COLLETTIVE
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Nathalie Rao / *P. P.
La rubrica Page Properties dedica il suo spazio/pagina all’artista Nathalie Rao (Versailles,1968. Vive e lavora a Parigi). Partecipa alla scena artistica parigina degli anni Duemila diventando cofondatrice dello spazio d’arte contemporanea “Public” insieme ad altri artisti e curatori indipendenti. Il suo lavoro, costituito da video, fotografie, disegni, performances e installazioni, riflette su tematiche quali: l’esperienza della città, dello spazio e del corpo, l’effimero, la casualità e il concetto di multiplo. Senza frattura alcuna, l’artista concepisce i suoi lavori ora come per via di levare ora per via di aggiungere, in un gianismo creativo davanti al quale lo spettatore diventa fruitore attivo e curioso. Il suo modus operandi radicato nell’Io e nella sua fitta relazione che intesse col mondo circostante (quello del quotidiano e della vita), appartiene dunque a quella cerchia di artisti destinati a muovere i primi passi con il non facile “carico” delle ricerche artistiche degli anni ’60 e ’70, mediate da quella generazione di artisti chiamati a superare i consolidati successi delle transavanguardie europee, riscoprendo la poetica del comune e del minimo intervento. Con una formazione accademica presso l’Ecole d’Art Nationale de Cergy – FR, suoi lavori sono stati presentati in mostre presso centri e musei internazionali come: Musée Adzac, Parigi (1991); Centre d’Art Contemporain Passages, Troyes (2001); Centre d’Art Contemporain, Sète (2002); Palais de Tokyo, Parigi (2003); FRAC Champagne-Ardenne, Reims (2005); Le Salon du Salon, Marsiglia (2014), Aather Art Space, Sophia (2020); Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea, Matera (2023). Il contributo immaginato per P.P. è un’intervista ermeneutica articolata intorno ad alcune domande a basso grado di strutturazione dalle quali inferire informazioni sul sistema di significati e valori che sottendono la ricerca e il lavoro dell’artista in modo da esplicitarlo, tematizzarlo e narrarlo.
Fondamentalmente all’origine di ogni intervista c’è la parola e la comunicazione. Il linguaggio dell’arte secondo lei equivale a ciò che intendiamo come comunicazione ?
La comunicazione non necessariamente coincide con il linguaggio dell’arte, ma l’arte può appropriarsi, deviare, spostare e utilizzare il linguaggio della comunicazione (Roland barthes, Mythologie,1957 - trad. it.Mitti oggi, Leceri ed., 1966). Questo perché l’arte è una componente cardine della società e di un'economiache diventa"communicativa".
Come si trova in questa dimensione contemporanea affetta da un sovracarico informativo ?
Informarsi possiamo dire che è naturale e l'informazione, nel mio caso, mi aiuta molo nel processo di associazione di idee.
C’è molta confusione tra arte e bellezza. Possiamo dire che c’è un grande pubblico per la bellezza e una sparuta platea per l’arte. Cosa ne pensa ?
La “bellezza naturale” è una cosa bella, ma la bellezza artistica è tutt'altro, e una rappresentazione di una cosa, nata dalla mente (Kant). In questo ambito mi piace citare une frasa dell' artista Dan Graham che ha detto: “Il piacere non deriva più dal vedere qualcosa di bello, ma dallo scoprire un’idea di arte a cui non avevamo necessariamente pensato”, quindi potremmo anche evitare questa analisi e concentrarci magari di pui solo sul nostro rapporto con l’opera, nel momento e/o tempo.
Il suo difetto più intrigante ?
La sonnolenza.
Oggi ci troviamo davanti ad un eccesso di segni e significati: se dovesse fare un piccolo elenco di realtà, codici da cancellare, da dove inizierebbe?
>Ho uno spiritomolto adattivo. Perciò, con molta facilità, riesco a trasformare realtà, codici e segni. Non cancellerei nulla.
Com’è la sua giornata tipo ?
Non ho una vera e propria giornata tipo. Varia. Possiamo dire che cerco uno spazio-tempo che riecheggi la vita quotidiana.
Pensa molto all’arte ?
Penso spesso all’arte poiché la pratico.
L’emozione più magica della sua vita davanti ad un’opera d’arte che lei ritiene emblematica.
La mostra al Musée du Jeu de Paume di Parigi nel 1992 dedicata agli artisti Lygia Clark e Hélio Oiticica. In quell’occasione il pubblico poteva entrare in una tenda e ascoltare della musica. Quel particolare ambiente e quella particolare atmosfera mi ha comunicato un grande senso di libertà e ha inoltre contribuito, in parte, a ridefinire i limiti della mia ricerca.
A suo avviso L’arte contemporanea puo ancora avere un valore etico e morale nella società globalizzata ?
La lettura di un autore Francis Pongemi a fatto riffletteree di conseguenza ha portato la mia attenzione sul concettodi di “responsabilità”. Il poeta diceva che : “L’emozione deve portare all’emergere di una formula, di una legge”.
Quanto è importante l’attenzione per un artista ?
È necessaria, ma bisogna fare attenzione alla sua possibile "prevaricazione" che potrebbe generare “tensioni”. Se ben calibrata però, l'attenzione può produrre interessanti abbandoni e slanci.
Crede sia necessario, parlando di arti visive, aggiungere alla parola arte la parola contemporanea ?
Sì, credo sia necessario poichè il concetto di “simultaneità” della percezione della realtà che la parola “contemporanea/o” si trascina dietro, rappresenta quel quid che rivela e richiama subito alla mente un possible "sensibile" e l'alterità di ogni cosa.
Chi è stata la prima persona a incoraggiarla e/o spronarla verso la ricerca artistica ?
La curatrice Fabienne Grasset-Fulcheri (attualmente direttrice dell'EAC- Espace de l'art Concret -www.espacedelartconcret.fr) che ha organizzato la mia prima importante mostra personale nel 2001. Ci siamo conosciute a Parigi nel 1997 dove lei chiese informazioni sul del mio lavoro. Da lì siamo rimasti in contatto per diversi anni durante i quali abbiamo avuto numerose collaborazioni.
L’arte apre conflitti? Dovrebbe avere questo ruolo?
L’arte può provocare conflitti, testimoniarli, rivelarli, giocare con la realtà, ma puo essere allo stesso tempo anche una potente leva di energia e consapevolezza.
Ha mai avuto dubbi sul suo essere artista ?
Sì certo, e a causa di cio si può avere anche l’idea di abbandonare l’arte, ma è l’arte che non ti abbandona mai.
Qual è il suo rapporto con la critica d’arte?
M’interessa leggere autori come : Nicolas Bourriaud, Rosalind Krauss e Christine Buci-Glucksmann, oltre a numerosi protagonisti della cultura che scrivono di arte.
La sua prima memoria culturale ?
Un film.
Un libro che le ha cambiato al vita ?
“Le parti pris des choses” de Francis Ponge (trad. it. Il partito preso delle cose, Einaudi ed. 1979).
ha un posto dove le vengono più idee ?
La città.
Rubrica di Angelo Bianco Chiaramonte (curator et directeur de la Fondation Southeritage, Matera, Italy.